Quando sono approdata a Favignana per la prima volta, ho scoperto che esistono ben tre aggettivi che si riferiscono alla Sicilia.
Siciliano, siculo e sicano. Se i primi due li conoscevo già, il terzo mi è suonato completamente nuovo.
Per gli “ignoranti nel senso che ignorano” (cit. “Tre Uomini e una Gamba”): Siciliano è un termine usato per riferirsi agli odierni abitanti della regione; Siculo indica l’antica popolazione che risiedeva nella parte orientale dell’isola prima dell’arrivo dei Greci; Sicano, invece, è associato a un’altra popolazione indigena di questa terra, ma che abitava nella zona occidentale e centrale.
E Niki Spatoliatore ha deciso di sfruttare quest’ultima espressione per dare un nome al suo format, Dispensa Sicana.
Situato sul lungomare, affacciato sull’isola di Levanzo, Dispensa Sicana è un luogo in cui la cucina sicana, appunto, è la vera protagonista. Se volete provare i veri sapori della Sicilia, questo posto fa al caso vostro!
Le proposte culinarie sono molteplici, suddivise tra il menu del ristorante (nominato Vucciria) e il menu della pizzeria (nominata Furnu).
La Sicilia viene servita in tavola in tutta la sua gloria, così tanto che il nome della maggior parte delle pietanze è scritto in dialetto.
Per la sottoscritta, un’ottima e divertente occasione per imparare la “lingua” locale. In effetti, questo dialetto, nonostante oggettivamente tale, viene spesso considerato alla pari di una lingua straniera, con una propria struttura e un proprio sviluppo, correlato all’influenza di un vasto numero di idiomi e popolazioni nel corso dei millenni.
Nella Vucciria, ho avuto modo di testare, un classico della cucina marittima: lo spaghetto ai ricci di mare.
Consigliare un piatto simile non è semplice, in quanto il sapore di questo echinoderma è molto particolare e intenso, che non risulta gradevole a tutti i palati. Un po’ come il tartufo, si tratta di un cibo che o piace o non piace. Io, personalmente, lo amo!
La base per la preparazione di una delle paste più iconiche della nostra penisola è aglio, olio e peperoncino, a cui viene poi aggiunta la polpa di ricci di mare.
Questa prelibatezza ha saputo riempirmi piacevolmente lo stomaco, con la cottura degli spaghetti leggermente al dente come piace a me e una presentazione semplice ed elegante.
A ogni forchettata, sembra di assaporare l’essenza del mare, grazie all’ottima qualità del prodotto protagonista del piatto. La combinazione con gli altri ingredienti è perfettamente bilanciata, dal punto di vista delle papille gustative, che si godono quella leggerissima nota pizzicante del peperoncino che non risulta affatto invadente, e un lieve retrogusto “agliato” tipico delle pietanze della tradizione siciliana.
Nonostante la sazietà, non ho potuto fare a meno che commettere un “piccolo” peccato di gola, facendomi servire uno dei dessert (o, come dice la carta, le “cose ruci”, le “cose dolci”): un tradizionale cannolo siciliano, con ricotta di pecora dolce, gocce di cioccolato fondente, scorze d’arancia candita e una spruzzatina di crema di pistacchio. Lungo quanto una baguette (beh, quanto una baguette no, ma le dimensioni sono importanti), è stato una grandiosa coccola di fine pasto.
Dispensa Sicana è adatto anche per una classica pizzata con gli amici, con le gustose pizze sfornate dal Furnu. Mettendo da parte le “standard” che si trovano ovunque (comunque buonissime), ho apprezzato particolarmente la Sicana “Poi Tu Cuntu” (“Poi ti racconto”): mozzarella fiordilatte, salsiccia e funghi trifolati con aglio. Saporita e ricca, è stata un eccellente pretesto per passare una serata conviviale in riva al mare!
E che dire dell’aperitivo nel lounge bar di Dispensa Sicana, chiamato Marricriu (un modo siciliano di dire “Mi ricreo”, “mi rigenero”)? Molti dei cocktail proposti sono ricette originali e innovative, capaci di conquistare la gola di chiunque. Io adoro il loro “Hu’Cappero Spritz”, una combinazione fresca, sorprendente e unica che unisce lo spumante siciliano, lo sciroppo di capperi fatto in casa, basilico e lime, conferendo alla bevanda un sentore davvero aromatico.
E non è tutto: Dispensa Sicana propone anche un’abbondante colazione a buffet aperta al pubblico, con una scelta di cibi sia dolci che salati e dove ciascuna brioche, torta o sfoglia viene preparata a mano dal loro più che qualificato pasticciere, un professionista che arriva da Catania.
Secondo l’opinione di Consuelo Vecchio, Dietista, Coordinatore dei processi di nutrizione clinica presso l’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano, nonché mia zia: « Gli spaghetti ai ricci di mare sono una fonte di acidi grassi polinsaturi, importanti per il benessere cardiovascolare.
I ricci contengono infatti acidi grassi della serie omega-3 (acido eicosapentaenoico – EPA e acido docosaenoico – DHA) rilevanti per la nostra salute: hanno un effetto antinfiammatorio, antiaggregante e contribuiscono al controllo dei triglicedi, i grassi circolanti nel nostro sangue.
Inoltre, una generosa aggiunta di olio extra vergine di oliva arricchisce la preparazione in acidi grassi omega-9 (acido oleico), essenziali per il loro effetto antiossidante e per contrastare l’ipercolesterolemia.
Quindi una preparazione gustosa, ma anche con un occhio di riguardo per il benessere.»
E dopo avervi invitato a sedervi a tavola presso Dispensa Sicana, vi lascio con un proverbio siciliano che recita: “Mancia e vivi a gusto to’, causa e vesti a gusto d’autri.”, che vuol dire “Mangia e bevi a tuo gusto, calza e vesti al gusto degli altri”, un invito a godersi il cibo e la semplicità della vita.
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